CBAM: i chiarimenti del MASE sugli obblighi di rendicontazione in caso di mancanza dei dati reali sulle emissioni

In un recente comunicato ufficiale, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha chiarito che a partire dalla rendicontazione CBAM del terzo trimestre 2024 (Q3-2024 relativo alle importazioni nel trimestre luglio-settembre 2024, da trasmettersi entro il 31 ottobre 2024), qualora i dichiaranti non ottengano dai propri fornitori o produttori di merci CBAM i dati sulle emissioni effettive, devono dimostrare di aver adottato tutte le misure necessarie per ottenere tali informazioni dai fornitori e/o produttori.

In questo caso, i dichiaranti dovranno inserire il valore “0” nei campi relativi alle emissioni dirette incorporate specifiche e all’elettricità consumata, senza fare uso dei valori predefiniti, e utilizzare le sezioni dei campi aperti per spiegare l’assenza dei dati e allegare la documentazione che dimostri i tentativi infruttuosi e le azioni intraprese.

La procedura per la compilazione del Registro transitorio CBAM è la seguente:

1. Campo Emissioni incorporate dirette [Direct embeddded emissions], selezionare la voce “Dati reali [Actual data]”.
2. Campo Tipo di metodologia di calcolo applicabile [Type of applicable reporting methodology], selezionare la voce “Altri metodi [Other Methods]”.
3. Campo Emissioni dirette incorporate specifiche [Specific direct embedded emissions], inserire il valore “0”.
4. Campo “Additional information”: in questo caso i dichiaranti devono fornire giustificazioni sul motivo per cui mancano i dati effettivi sulle emissioni.
5. Campo Emissioni incorporate indirette [Indirect embeddded emissions], selezionare la voce “Dati reali [Actual data]”.
6. Campo Origine del fattore di emissione [Source of emission factor], selezionare la voce “Commission based on IEA data”.
7. Campo Elettricità consumata [Electricity comsumed], inserire il valore “0”.
8. Sezione “Supplementary”, caricare i documenti giustificativi che attestino gli sforzi infruttuosi e le misure adottate per ottenere dati da fornitori e/o produttori.

I chiarimenti del MASE seguono le indicazioni fornite dalla Commissione nella FAQ n. 74, secondo cui i dichiaranti devono intraprendere tutti gli sforzi possibili per ottenere dati effettivi sulle emissioni dai loro fornitori o produttori di beni CBAM. Laddove i dichiaranti alla fine non riescano a ottenere dati effettivi sulle emissioni, devono dimostrare di aver intrapreso tutti gli sforzi ragionevoli, fornire giustificazioni e includere documenti di supporto che attestino sforzi infruttuosi e misure adottate per ottenere dati da fornitori e/o produttori. Le autorità competenti possono prendere in considerazione questi elementi per decidere sull’eventuale applicazione di sanzioni, considerando anche la ripetizione delle azioni e i follow-up con i fornitori esteri.

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