EPR: importanti novità negli USA

19 Settembre 2024

Introduzione

Gli Stati degli USA, come quelli dell’UE, stanno implementando sistemi di responsabilità estesa del produttore (EPR) per imballaggi e prodotti tessili.

La situazione negli USA

L’assenza di una normativa federale unitaria ha favorito l’adozione di varie leggi statali che, pur avendo caratteristiche comuni, sono diverse per ambito di applicazione e in alcuni dei requisiti imposti ai soggetti responsabili.

 

Inoltre, le tempistiche di attuazione variano: in alcuni stati le normative sono già operative, mentre in altri entreranno in vigore progressivamente a partire dal 2025.

Prodotti tessili

Per quanto riguarda i tessili, il Massachusetts ha vietato lo smaltimento in discarica o l’incenerimento dei rifiuti tessili (provenienti da abbigliamento, calzature, tessili per la casa, ecc.), permettendo ai consumatori di donare o restituire tali prodotti ai produttori o rivenditori per il riciclo o il recupero, se questi hanno un sistema di ritiro. Mentre in California un provvedimento che istituisce un sistema di EPR per i prodotti tessili è in attesa di essere promulgato dal Governatore nelle prossime settimane; i primi adempimenti saranno applicabili dal 2026 (es. iscrizione ad una PRO, che si occuperà della raccolta dei rifiuti tessili per conto dei suoi clienti). Anche nello Stato di New York è stata presentata una proposta di questo tenore.

Imballaggi

Ad esempio, la California ha già implementato un sistema EPR per gli imballaggi monouso (in plastica, in carta, ecc.; una lista dei materiali soggetti agli obblighi è disponibile sul sito dell’autorità CalRecycle) ed entro il 2032 è previsto che tutti gli imballaggi immessi sul mercato debbano essere riciclabili o compostabili. Oltre agli imballaggi, Colorado e Oregon hanno esteso gli obblighi anche ai prodotti in carta (es. manuali d’uso, brochure, ecc.) entrambi i sistemi saranno operativi a partire dalla seconda metà del 2025.

 

Anche il Maine ha introdotto un sistema di EPR per gli imballaggi, che sarà pienamente applicabile dal 2027, in questo caso si è in attesa per la lista dei materiali d’imballaggio esclusi dagli obblighi, che verrà definita dalle autorità entro questo autunno.

Futuri sviluppi

Questi cambiamenti dimostrano il forte impegno degli USA verso una maggiore circolarità dell’economia. I produttori dovranno adattarsi alle diverse normative statali, con l’obiettivo di migliorare l’impatto ambientale dei propri imballaggi e prodotti tessili