Giocattoli più sicuri nell’UE: nuove regole su sostanze vietate, controlli su vendite online e passaporto digitale

29 Aprile 2025

Introduzione

È attualmente in fase di discussione la proposta di nuovo regolamento sulla sicurezza dei giocattoli, presentata dalla Commissione il 28 luglio 2023.

L’11 aprile 2025 la Commissione ha accolto con favore l’accordo politico provvisorio tra il Parlamento europeo e il Consiglio, che è ora soggetto all’approvazione formale. Una volta adottato, sostituirà l’attuale Direttiva 2009/48/CE.

I punti-chiave del Regolamento

ll nuovo regolamento sulla sicurezza dei giocattoli introdurrà un aggiornamento dei requisiti che i giocattoli dovranno soddisfare per poter essere immessi sul mercato dell’UE, a prescindere dal luogo di fabbricazione (intra o extra-UE) e dal canale di vendita utilizzato (tradizionale o online). Tra le principali novità si segnalano:

 

  • il divieto di utilizzo di sostanze pericolose, tra cui le sostanze per e poli-fluoroalchiliche (PFAS), gli interferenti endocrini e i bisfenoli;

 

  • l’introduzione del passaporto digitale del prodotto per ogni giocattolo, che certifichi la conformità ai requisiti di sicurezza, facilitando così i controlli doganali e permettendo un’identificazione e rimozione più rapida dei prodotti non sicuri;

 

  • controlli più severi sulle vendite online, con l’applicazione di criteri rigorosi equiparabili a quelli delle vendite tradizionali. Gli importatori saranno tenuti a presentare il passaporto digitale alle autorità doganali alle frontiere dell’UE.

Tempistiche di applicazione

L’11 aprile 2025 la Commissione ha accolto con favore l’accordo politico provvisorio tra il Parlamento europeo e il Consiglio, che è ora soggetto all’approvazione formale. Una volta adottato, sostituirà l’attuale Direttiva 2009/48/CE.

 

Sarà comunque previsto un periodo transitorio per consentire agli operatori economici di adeguarsi alle nuove disposizioni.

 

È plausibile che, in futuro, altri mercati internazionali interessati a mantenere un accesso competitivo ai consumatori dell’UE o a rafforzare la propria sicurezza interna considerino l’opportunità di allinearsi, almeno in parte, ai nuovi requisiti previsti dalla proposta di regolamento europeo sui giocattoli. ZPC continuerà a monitorare con attenzione i prossimi sviluppi.