Iran: adottate nuove misure restrittive
In seguito alle gravi violazioni dei diritti umani perpetrate dal regime iraniano, Unione Europea e USA hanno inserito nuovi soggetti nei propri elenchi di persone fisiche e giuridiche, entità e organismi soggetti a misure restrittive.
L’Unione Europea adotta nuove misure contro l’Iran
In seguito alla Decisione di esecuzione (PESC) 2023/1780 e al Regolamento di esecuzione (UE) 2023/1779 del Consiglio, in considerazione della situazione in Iran, sono state aggiunte quattro persone e sei entità nell’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi soggetti a misure restrittive di cui all’allegato I del Regolamento (UE) n. 359/2011. Nello specifico si tratta di soggetti ed entità ritenuti responsabili di gravi violazioni dei diritti umani.
Tra i soggetti designati rileva menzionare:
- il vicecomandante in capo del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche (IRGC);
- il comandante della polizia della provincia di Mazandaran e il comandante della polizia della provincia di Fars;
- capo della prigione di Kachui;
- il maggiore organo di informazione affiliato al Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche (IRGC);
- il Supreme Council of Cyberspace (SCC);
- 4 prigioni di varie zone.
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