Regno Unito: annunciata l’introduzione di un meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere

Il 21 marzo 2024, il governo del Regno Unito aveva pubblicato una consultazione sull’introduzione, a partire da gennaio 2027, di un meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere nel Regno Unito. La consultazione, durata 12 settimane, ha ricevuto oltre 340 risposte da diverse parti interessate, sia a livello nazionale che internazionale, tra cui industrie britanniche e straniere, associazioni di categoria, importatori, think tank e accademici, che hanno presentato proposte per la progettazione e la gestione del meccanismo.

Il 30 ottobre 2024, il governo UK ha quindi confermato l’introduzione di questo meccanismo a partire dal 1° gennaio 2027. Questo provvedimento garantirà che gli sforzi di decarbonizzazione del Regno Unito portino a una reale riduzione delle emissioni globali, anziché limitarsi a spostare le emissioni di carbonio all’estero.

Il CBAM britannico imporrà un prezzo del carbonio su alcuni beni a rischio di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio importati nel Regno Unito dai settori dell’alluminio, del cemento, dei fertilizzanti, dell’idrogeno, del ferro e dell’acciaio.

I prodotti dei settori del vetro e della ceramica non rientreranno nel campo di applicazione nel 2027, come proposto in precedenza, per dare al governo e all’industria il tempo di affrontare le questioni di fattibilità sollevate durante il processo di consultazione. Il governo continuerà a collaborare con l’industria per risolvere questi problemi prima di considerare la loro potenziale inclusione in una data successiva.

Il valore della soglia minima di registrazione viene aumentato da 10.000 a 50.000 sterline, in modo che solo le imprese che importano 50.000 o più sterline di merci CBAM in un periodo di 12 mesi debbano conformarsi al CBAM britannico.

Come si comporterà il CBAM britannico rispetto alla sua controparte europea?

• Il Regno Unito introdurrà l’aggiustamento alle frontiere per il carbonio nel 2027, un anno dopo l’inizio del periodo definitivo del CBAM dell’UE.
• In UK sono previste soglie più alte, per ridurre il numero di aziende con poche emissioni colpite dal provvedimento.
• Sono coperti settori simili (tranne l’elettricità) e un elenco di codici delle materie prime per allinearsi al CBAM dell’UE.
• Sono state aggiunte le emissioni indirette, incluse nel sistema ETS e nel CPS del Regno Unito.
• I valori predefiniti per ogni merce sono fissati a livello globale, ma è preferibile l’uso dei dati effettivi.
• Il prezzo del carbonio per i prodotti CBAM sarà determinato mediante un’aliquota fiscale stabilita dal governo, che sarà aggiornata su base trimestrale, riflettendo il prezzo del carbonio del Regno Unito nell’ambito dell’ETS del Regno Unito.
• I pagamenti vengono effettuati trimestralmente attraverso le dichiarazioni dei redditi (12 mesi nel 2027 da saldare entro il 31 maggio 2028).