Secondary sanctions USA: listati soggetti europei

27 Agosto 2024

Introduzione

L’Office of Foreign Assets Control del Dipartimento del Tesoro degli USA ha annunciato di aver designato circa 400 tra individui ed entità in Russia, Europa, Asia e Medio Oriente, nell'ambito delle sanzioni imposte al Cremlino per l’aggressione all’Ucraina.

Colpiti anche soggetti italiani

Il 23 agosto 2024 l’Office of Foreign Assets Control (OFAC) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha annunciato di aver espanso le sanzioni imposte alla Russia per l’aggressione all’Ucraina (Executive Order 14024), con la designazione di circa 400 nuovi individui ed entità in Russia, Europa, Asia e Medio Oriente.

 

Tra i soggetti europei sottoposti a sanzioni secondarie statunitensi per aver contribuito alle capacità industriali e militari russe si trovano anche persone fisiche ed entità italiane. In particolare, si tratta di due imprese specializzate nella produzione, vendita e rivendita di macchine industriali, ritenute parte di schemi elusivi dei regimi sanzionatori americani. Sono sottoposte a sanzioni anche alcune persone fisiche collegate a tali imprese.

L'importanza di una corretta due diligence

L’imposizione di sanzioni secondarie nei confronti di soggetti italiani ed europei da parte delle autorità statunitensi evidenzia la necessità di tutti gli operatori di dotarsi di procedure per evitare di porre in essere attività in violazione dei regimi sanzionatori non solo europei, ma anche statunitensi, con adeguate attività di due diligence che prevengano il coinvolgimento in operazioni elusive.

Nuove General Licences: introdotte eccezioni alle sanzioni

Oltre alle numerose nuove designazioni, l’OFAC ha rilasciato nuove General Licences (GL), la n. 103, 104, 105 e 107, che introducono alcune eccezioni alle sanzioni esistenti. In particolare, si segnalano nel GL n. 103 e 105, che prevedono la possibilità in casi determinati di importare negli Stati Uniti diamanti di origine russa. Simili eccezioni erano state introdotte con riferimento alle sanzioni adottate dall’Unione europea con il XIV pacchetto sanzionatorio.

 

In particolare, la GL n. 103 autorizza l’importazione negli Stati Uniti di gioielli con diamanti se tali gioielli si trovavano fisicamente al di fuori della Federazione Russa prima del 1 marzo 2024 e non sono stati esportati o riesportati dalla Federazione Russa. La GL n.104, invece, autorizza fino al 1 settembre 2025 l’importazione negli Stati Uniti di diamanti non industriali, trasformati in altri prodotti al di fuori della Federazione Russa, con un peso di 1,0 carati o superiore, se tali diamanti si trovavano fisicamente al di fuori della Federazione Russa prima del 1 marzo 2024 e non sono stati esportati o riesportati dalla Federazione Russa.

 

Il contenuto di entrambe queste General Licences è meglio esplicato nella nuova FAQ n. 1189.