ECP® - Export Controls Platform
ZPC integra la consulenza tradizionale con uno strumento digitale unico sul mercato, che permette a imprese e banche di affrontare in modo agile le sfide del commercio internazionale: ECP® – Export Controls Platform.
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Le sfide del commercio internazionale

Le imprese che operano nei mercati internazionali devono districarsi tra un gran numero di norme riguardo la circolazione delle merci, le misure restrittive su prodotti, soggetti ed entità, embarghi, nuove barriere e rischi geopolitici.

In questo contesto, l’Export Compliance è un’attività necessaria per rispettare le leggi e prevenire le sanzioni, gestire i rischi e cogliere nuove opportunità di business.

La soluzione di ZPC: ECP® – Export Controls Platform

ECP® è la prima piattaforma web in Italia che include i servizi indispensabili in ambito di export compliance, una guida digitale intuitiva e veloce per le analisi soggettive, le verifiche oggettive sui prodotti, la classificazione doganale, le analisi di rischio Paese, gli aggiornamenti normativi e di geopolitica.

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I vantaggi dall’utilizzo di ECP®

1

Prevenire e mitigare il rischio sanzioni penali e amministrative da parte delle autorità internazionali e tutelare il patrimonio dell’impresa

2

Ottimizzare le attività di compliance e attivare un solido presidio organizzativo per la verifica delle restrizioni

3

Ridurre il time to market, aumentando la velocità decisionale e rendendo più fluida la comunicazione lungo tutta la supply chain

4

Conferire vantaggi competitivi all’impresa, indirizzandone al meglio le scelte strategiche, progettuali e produttive, grazie ad un’accurata classificazione doganale del prodotto

5

Ottimizzare i dazi e le imposte all’importazione, minimizzando i costi e le situazioni di blocco in dogana della merce

Cosa è possibile fare con ECP®

  • Party Screening

    La funzionalità permette di verificare se un business partner è sottoposto a restrizioni da parte delle autorità (UE, USA, ONU, UK e Svizzera):

    – verifica dei nominativi attraverso un unico motore di ricerca basato su algoritmi evoluti, integrati con il know-how di ZPC

    – monitoraggio automatico di nominativi d’interesse (tramite caricamento excel o interfaccia con ERP aziendale), con notifica all’utente di eventuali cambi di stato relativi al listing o al delisting del soggetto indagato

    – possibilità di affinare e aumentare la precisione della ricerca per ridurre i falsi positivi e calibrare la gestione del rischio

    – tracciamento delle verifiche e generazione di report anche a fini di controlli da parte della autorità

  • Product Classification

    Sezione dedicata alla classificazione doganale del prodotto, attività fondamentale per il rispetto degli adempimenti doganali in materia di dazi, ma anche sotto il profilo dell’individuazione di restrizioni oggettive:

    – individuazione o verifica del corretto codice doganale, grazie ad un esclusivo motore di ricerca che opera anche attraverso l’uso di sinonimi e termini affini, aggiornati costantemente dagli specialisti di ZPC

    – consultazione delle Note Esplicative dell’UE collegate al codice doganale e del Sistema Armonizzato

    – esame delle Informazioni Tariffarie Vincolanti (ITV), che rappresentano casi concreti di classificazione doganale svolti direttamente dalle Autorità europee

    – indicazione per ciascun codice doganale di potenziali restrizioni oggettive applicabili (dual use e  settoriali)

  • My Product List

    La funzionalità aiuta le imprese a gestire e identificare potenziali restrizioni su prodotti e svolgere un primo livello di verifiche oggettive:

    – monitoraggio automatico di liste personalizzate di prodotti e individuazione di potenziali restrizioni applicabili, quali categorie dual use e restrizioni verso paesi a rischio

    – ricezione di alert in caso di applicazione di nuove restrizioni sui prodotti monitorati

    – generazione di report, gestione di informazioni e notifiche utili a svolgere verifiche approfondite

  • Global Risk Maps

    Mappe di rischio sanzionatorio elaborate in collaborazione con AWOS che indicano i livelli di rischio che corrono le imprese nel compiere operazioni commerciali e finanziarie nei Paesi di riferimento.

    Il grado di rischio è valutato sulla base di diversi parametri che da un lato caratterizzano i regimi sanzionatori USA, UE e ONU, dall’altro misurano il rischio geopolitico del paese di riferimento, attraverso un indice definito da AWOS che varia da basso (giallo) a medio (arancione) ad alto (rosso).

  • News

    Il modulo permette di ricevere aggiornamenti continui e tempestivi sulle normative di export control, sanzioni e sugli sviluppi degli scenari geopolitici globali attraverso le newsletter SIRI e SRA

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