ZPC per la formazione di Gruppo BCC Iccrea su sanzioni e antiriciclaggio

19 Dicembre 2024

Introduzione

La collaborazione tra ZPC e Gruppo BCC Iccrea, il maggiore gruppo bancario cooperativo italiano, in tema di formazione per gli sportelli delle Banche di Credito Cooperativo del Gruppo e per i suoi uffici centrali, ha inizio nel 2021 e continua a tutt'oggi, con sessioni formative in tema di sanzioni e antiriciclaggio che hanno incontrato, in 4 anni, l'interesse di oltre 3000 utenti.

ZPC per la formazione di Gruppo BCC Iccrea

156 ore di formazione, spalmate su 39 sessioni in otto mesi, per un totale di 1170 partecipanti. Sono questi i numeri che hanno caratterizzato la formazione 2024 di ZPC per gli sportelli delle Banche di Credito Cooperativo del Gruppo BCC Iccrea e per i suoi uffici centrali, incentrata sul tema “Gli aspetti di rischio di riciclaggio nelle attività con l’estero”. Una collaborazione, quella tra ZPC e il Gruppo BCC Iccrea nell’ambito della formazione, iniziata nel 2021, che ha consentito di erogare, in 4 anni, circa 430 ore di formazione a oltre 3000 utenti di filiali dislocate su tutto il territorio nazionale.

I temi trattati

La formazione tenuta dagli specialisti di ZPC ha trattato argomenti quali export controls e sanzioni, programmi sanzionatori UE e USA, secondary sanctions statunitensi, restrizioni Paese e beni a duplice uso, normativa antiriciclaggio, congelamento dei fondi, verifiche doganali e strumenti di compliance. Si tratta di tematiche complesse e sempre più strategiche nella relazione banca-imprese, dato il contesto geopolitico internazionale e l’inasprirsi delle sanzioni, in particolare dopo l’invasione russa dell’Ucraina e l’adozione di misure antielusive da parte dell’UE.

Modalità e obiettivi formativi

In tale ottica, gli incontri formativi hanno fornito ai partecipanti strumenti di dialogo da poter utilizzare con le imprese con le quali quotidianamente si interfacciano. Le imprese, infatti, hanno l’obbligo di effettuare verifiche di compliance su Paesi, prodotti e soggetti coinvolti nelle operazioni commerciali internazionali, al fine di operare nel rispetto dei programmi sanzionatori. Poiché i pagamenti connessi a queste operazioni passano attraverso gli istituti finanziari, le banche devono quindi poter contare su collaboratori in grado di verificare che le imprese abbiano effettivamente condotto i controlli necessari e di emettere “alert” nel caso si imbattano in situazioni dubbie o complesse, attivando i presidi di controllo della banca.

 

L’interesse mostrato dai dipendenti del Gruppo BCC Iccrea per queste tematiche è testimoniato non solo dal “tutto esaurito” spesso registrato dalle giornate di formazione, ma anche dalle domande poste ai docenti nel corso delle lezioni, che contribuiscono a creare uno stimolante dialogo tra gli operatori del gruppo e gli esperti di ZPC.